I motori di ricerca alternativi a Google

Un motore di ricerca è un sistema automatico che restituisce dei dati in base alla richiesta dell'utente.

Esistono molti motori di ricerca alternativi a Google, seppure questo rimanga il più utilizzato al mondo e quello che i professionisti del web prendono come punto di riferimento per fare SEO e posizionare i propri siti.

Come funziona un motore di ricerca

I risultati dati dal motore di ricerca sono posizionati per rilevanza e tenendo conto delle pagine visitate in precedenza dall'utente, se sul browser sono attivi i cookie di tracciamento. I risultati che vengono inseriti in questo elenco possono rimandare a pagine, video, fotografie e altro.

Ogni motore di ricerca ha un proprio algoritmo e fa visualizzare anche pagine sponsorizzate, ovvero siti che pagano per farsi pubblicità e attirare visitatori.

Questa è la classifica dei motori di ricerca più usati nel mondo:

• Google 91.38%
• Bing 2.69%
• Baidu 1.36%
• Yahoo 1.46%
• Yandex 1,0%

Solo le consultazioni giornaliere su Google sono in media di 3,5 miliardi. Baidu è poco conosciuto in Italia ma è il primo in Cina, mentre in Russia prediligono Yandex.

Questa è la classifica italiana dei motori di ricerca più utilizzati:

• Google 94,89%
• Bing 3.49%
• Yahoo 1.09%
• Arianna 0.18%
• DuckDuckGo 0.16%

I motori di ricerca alternativi a Google

Google fa la parte da leone tra i motori di ricerca in Italia perché viene considerato il più completo. Visto che si può usare assieme a molti altri prodotti Google per comodità viene scelto da tantissimi utenti.

Negli anni ha modificato l'algoritmo e oggi predilige i contenuti scritti per gli utenti e che rispondano in modo completo alle loro richieste. Le pagine dei risultati di Google Search sono differenti a seconda delle parole chiave cercate e spesso in primo piano vengono evidenziati gli annunci oppure le attrazioni o le mappe dei locali. Spesso i video, quando rispondono in maniera esaustiva alle richieste degli utenti, sono tra i primi risultati.

Esistono molti altri motori di ricerca e tra i tanti disponibili ho testato quelli che sono ritenuti migliori per diversi aspetti. Quasi tutti si possono integrare come estensione del proprio browser.

Ecosia

Ecosia è un motore di ricerca considerato ecosostenibile ed ecologico.

Ogni ricerca che viene fatta utilizzando questo motore di ricerca consente di piantare alberi. In alto a destra viene visualizzato il numero di ricerche effettuate e ogni 45 viene piantato un albero.

Considerato che ogni giorno noi utilizziamo un motore di ricerca moltissime volte è un aiuto concreto alla riforestazione. Ben l'80% degli introiti della pubblicità vengono investiti per piantare alberi in diversi Paesi del mondo come: Burkina Faso, Madagascar, Perù, Indonesia, Marocco, Brasile, Etiopia e Tanzania.

Una cosa molto positiva di questo motore di ricerca è che non memorizza le ricerche effettuate né tiene traccia dei siti visitati. Le informazioni personali come gli indirizzi IP sono conservati solo per 7 giorni. Inoltre non vendono forniti i nostri dati agli inserzionisti e le ricerche sono criptate con cifratura SSL. Ecosia tiene traccia solo di pochi dati per migliorare il servizio ma si possono disattiva anche questi dalle impostazioni del browser.

Uno degli aspetti negativi è che i risultati che mostra sono differenti da quelli di Google, ovvero non vengono visualizzate alcune schede come le mappe che siamo soliti trovare sulla destra.

Utilizzandolo com estensione alcune funzioni di Google non sono più disponibili come la ricerca di un'immagine che si può fare usando il tasto destro del mouse.

Startpage

Startpage è un motore di ricerca olandese che non tiene traccia dei cookie di terze parti e degli indirizzi IP.

Quando si usa per fare una ricerca la rinviano in maniera anonima a Google e la restituiscono sempre rispettando la privacy. Sembrerebbe proprio che i risultati siano gli stessi ma su Google appaiono in rilievo quelli con immagini. Startpage è consigliato se si desidera maggiore anonimato nelle ricerche, ma quello si può avere anche usando il browser in modalità anonima.

Qwant

Qwant è motore di ricerca che ha sede a Parigi. Uno dei vantaggi è che non si viene localizzati e perciò viene tutelata maggiormente la privacy, anche perché non conserva dati personali o la cronologia di ricerca. Vengono conservate per sette giorni le parole chiave ricercate e gli indirizzi IP.

Rispetto ai precedenti sulla stessa pagina vengono visualizzati sia risultati testuali sia immagini.

DuckDuckGo

DuckDuckGo è un motore di ricerca che viene utilizzato da tantissimi anni come concorrente diretto di Google Search.

Utilizzando l'estensione del browser o l'app si protegge la nostra privacy perché non tiene traccia della cronologia di ricerca, tuttavia conserva sempre i dati di ricerca in maniera aggregata.

La pagina dei risultati appare simile a quella di Google ma spesso senza immagini.

Bing

Bing è il motore di ricerca di casa Microsoft ed è il secondo più utilizzato al mondo. Assomiglia molto a Google e perciò nella pagina dei risultati si trovano immagini, video, risultati in evidenza e spesso le recensioni di TripAdvisor.

Bing raccoglie i dati degli utenti per personalizzare i risultati di ricerca, perciò non c'è beneficio se si desidera tutelare la propria privacy.

Uno dei vantaggi è quello di partecipare al programma Microsoft Rewards per fare donazione all'ente no profit prescelto. Grazie alle ricerche giornaliere, ai sondaggi e ai quiz si contribuisce ad accumulare denaro che verrà poi devoluto a fin di bene.

Yahoo

Yahoo rimane uno dei motori di ricerca più utilizzati al mondo ma con numeri nettamente inferiori a quelli di Google.

La pagina dei risultati appare con testi e immagini ma molto più scarna rispetto al suo rivale diretto.

Per quanto riguarda la privacy vengono raccolti i dati degli utenti quando si utilizzano i suoi servizi.

Questa è solo una breve carrellata di alcuni motori di ricerca che può essere utile per farsi un'idea dei pro e contro di ognuno di essi.

A mio parere Google Search rimane il più valido per tutte le funzioni aggiuntive che permettono di sincronizzare i dati sul nostro account, seppure si debba rinunciare alla privacy.

In ogni caso è consigliabile a intervalli frequenti la cancellazione dei cookie, della cronologia di navigazione e altro per due ragioni: per la privacy e per risparmiare spazio sui nostri dispositivi elettronici.

Da ogni browser è comunque possibile navigare in anonimo per impedire che vengano associati i dati al nostro account oppure si può sempre usare la VPN per nascondere il proprio IP.