18 marzo 2019

L'importanza di un piano editoriale per il blog

Quando si decide di scrivere con costanza sul proprio blog è bene capire l'importanza di avere un piano editoriale per fare una programmazione delle pubblicazioni.

Un calendario editoriale può essere utile anche a chi ha un blog a livello amatoriale e desideri alternare diversi argomenti nelle proprie pubblicazioni.

Sto citando solo la scrittura di post sul blog ma un piano editoriale va fatto anche sui social, così da differenziare i contenuti da condividere.

L'importanza di un piano editoriale per il blog


Cos'è un piano editoriale


Un piano editoriale, chiamato anche calendario editoriale, è uno strumento molto importante per programmare le pubblicazioni sul blog e sui social partendo dalla scelta dei contenuti alla redazione degli stessi, per finire con la pubblicazione.

Perciò è uno strumento indispensabile per chi desideri diventare un blogger professionista o semiprofessionista.

Per prima cosa occorre suddividere le tematiche del proprio blog e per ognuno di essi stillare un elenco di argomenti di cui vorremo parlare.
In questo modo si dovrebbe programmare la scrittura e la successiva pubblicazione, per non essere monotoni.

Capita, ad esempio, che sul mio blog di viaggi inizi a raccontare l'ultimo itinerario e poi passi ad altro e poi ritorni, dopo settimane, con un nuovo post sull'ultimo viaggio. Ho visto che fare così è meglio che pubblicare un post dietro l'altro sulla stessa destinazione, rischiando di annoiare i lettori.

Se non avessi un calendario editoriale non riuscirei a essere costante nelle pubblicazioni, devo dire che avendo più di un blog non riesco a seguirli tutti allo stesso modo perché diventa difficile scrivere 5 post alla settimana!

strumenti da blogger

Come fare un calendario editoriale


Un calendario editoriale può essere redatto su un supporto cartaceo o utilizzando programmi online, da poco ho scoperto Trello e devo dire che mi piace molto perché consente di impostare vari argomenti e di mettere elenchi e descrizioni di quello che s'intende pubblicare.

Le fasi per la definizione dei post da pubblicare sono:
  • pensare al contenuto da pubblicare
  • creare il contenuto
  • rivederlo inserendo fotografie, link interni e formattandolo
  • pubblicare il contenuto
  • condivisione sui social, nel caso sia un blog post

Per la creazione di un contenuto si può pensare al racconto di nostre esperienze dirette oppure prendere spunto da conversazioni con altre persone faccia a faccia o sui social. Spesso un buon contenuto è quello che risponde a domande fatte proprio da altri.
Vedere quali argomenti sono cercati in quel momento, o lo saranno nelle settimane successive, può essere un buon modo per creare contenuti freschi e attuali.

Prima di creare un contenuto vanno pensati il titolo e le keyword in ottica SEO in modo che risponda alle domande del pubblico, ma sia anche gradito a Google.
Una cosa buona da fare è vedere cosa dicono i nostri diretti competitor sullo stesso argomento.
Mai copiare un contenuto o un'idea ma cercare sempre di portare la propria esperienza in quello che si pubblica.

Può capitare che un contenuto al quale si pensi non sia adatto a un blog post ma piuttosto a un post sui social o a un'infografica da pubblicare su Pinterest. In questo caso si può pubblicare direttamente lì.
In alternativa, si può pensare a differenziare lo stesso contenuto a seconda di dove si voglia pubblicare. Ogni social network ha regole diverse per cui una bella fotografia va benissimo su Instagram mentre un post con molto contenuto verbale può essere usato su Facebook. Su Twitter si può pensare a una breve frase che sintetizzi i nostri pensieri.

Tenere un piano editoriale non è semplice perché può accadere un imprevisto che scombussola tutto. In questo caso è bene sempre avere contenuti di riserva pronti così da non dover rinunciare a pubblicare.

Non c'è una regola su quanti post vadano pubblicati ogni settimana sul blog, quando il sito è giovane si dovrebbero pubblicare almeno due tre post. Col passare del tempo almeno uno a settimana, sempre lo stesso giorno, per abituare i lettori fissi a venire sul nostro blog proprio quel giorno della settimana.

9 commenti:

  1. anche io reputo che fare il piano editoriale sia fondamentale per riuscire a gestire adeguatamente un blog

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  2. Di solito inizio a lavorare al piano editoriale per l'anno successivo fra ottobre e novembre. fare un elenco di tutti gli argomenti che vorrei trattare per ogni categoria mi aiuta anche a fare il punto su quello che ho fatto e a ripensare se un argomento l'ho sviscerato in tutte le sue componenti.

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  3. Sono suggerimenti molto utili, io ho un piano editoriale che seguo passo passo ogni mese.

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  4. La programmazione é importante. Ma trovo spesso difficile rispettarla, gli imprevisti sono sempre l'angolo

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  5. Io ho un piano editoriale stilizzato, fatto a mò di elenco della spesa. Dovrei invece precisarlo di più, per evitare che sia fatto di fretta, di dimenticare qualcosa e altre cose. Un articolo molto interessante e utile a tutti i blogger e non solo.

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  6. Anch'io penso che il piano editoriale sia importante e lo preparo, lascio però lo spazio per qualcosa di nuovo che può capitare da inserire.

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  7. la programmazione è importante, ma ai tuoi punti manca il controllo SEO che ormai è diventato fondamentale. Farlo mentre si definisce il piano editoriale diventa molto più leggero da gestire poi

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    1. Hai ragione, quello è fondamentale e perciò volevo parlarne in un altro post.

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  8. la programmazione è davvero molto importante per un blog, nulla va inserito a caso….. e questo vale anche per i social ad esso collegati

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