31 dicembre 2022

L'intelligenza artificale conquista il mondo del blogging?

L'intelligenza artificiale è un processo automatizzato che può essere utilizzato per creare contenuti. Questi algoritmi sono progettati per lavorare attraverso processi complessi e imitare il comportamento umano, come la parola o la scrittura, ma senza la necessità di un corpo fisico.

Le aziende utilizzano la tecnologia dell'intelligenza artificiale per produrre articoli più velocemente di quanto possa fare il proprio personale, con una qualità migliore e tassi di accuratezza più elevati.

Con l'apprendimento automatico e l'elaborazione del linguaggio naturale, l'intelligenza artificiale è cresciuta in modo esponenziale. Ora sta conquistando anche il mondo del blogging!


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L'AI nel mondo del blogging

Da molti anni si sta sviluppando l'intelligenza artificiale che senza dubbio è una nuova frontiera e può avere molteplici utilizzi ma giusto usarla o dobbiamo fare attenzione?

Molti film e romanzi fantascientifici preannunciavano un'era nella quale le macchine prendevano il posto dell'uomo e con la capacità di autoapprendimento dominavano il mondo! Senza essere troppo catastrofistici possiamo domandarci come viene applicata l'AI oggi nel mondo del blogging che è quello che riguarda chi sta leggendo questo post.

La mia opinione personale è molto negativa sull'utilizzo indiscriminato di questi automatismi ma ho voluto provare alcuni siti che permettono di creare contenuti per i blog per testare di persona l'utilizzo.

Avete letto l'introduzione di questo post?

Ebbene è stata scritta interamente da un programma di scrittura artificiale dopo che ho inserito alcune keyword e con ottimi risultati tanto che sembra opera di un essere umano senziente.

Ho provato solo due programmi per farmi un'idea generale di questo argomento visto che non pensavo che molti siti avessero cominciato a utilizzare l'AI per produrre contenuti ma si affidassero al lavoro dei copywriter che con professionalità sfornano articoli sugli argomenti più vari.

Utilizzare l'intelligenza artificiale per produrre contenuti è più economico e veloce ma è davvero la scelta più corretta per chi legge e, soprattutto, siamo sicuri che quello che viene scritto sia vero?

L'AI è stata creata per aiutare a scrivere contenuti per siti e social media e proprio nella parola aiutare dovrebbe esserci già risposta alla mia domanda.

Un conto è che un programma possa fornire alcune linee guida sulla scrittura di un contenuto, un altro è che venga scritto tutto il testo attingendo a informazioni che trova online senza sapere da quale fonte.

Anche un copywriter cerca informazioni per la stesura dell'articolo ma possiede le capacità di discernere cosa sia vero e di comparare diverse fonti per verificare che quello che dovrà scrivere sia giusto.


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Sapete che Wikipedia, la celebre enciclopedia open source, viene scritta dalle AI? Sembrerebbe ovvio visto che il suo database comprende milioni di pagine in tutte le lingue parlate nel mondo. Pure i servizi di assistenza clienti di molte importanti aziende sono affidate alle AI e in questo caso si notano molte carenze di comprensione perché chattare con una persona è un'altra cosa.

Durante la prova di creazione di contenuti sui due siti ho constatato che anche le intelligenze artificiali riescono a scrivere post con un linguaggio naturale e possono essere persino ispirazionali e questo indica quanto progresso sia stato fatto in questo campo.

In particolar modo uno dei siti testati permette di creare titoli, scrivere meta descrizioni, trovare le keyword, fare le scalette e infine scrivere un testo di oltre mille parole.

L'AI ha creato alcuni contenuti per un altro mio blog e in un caso erano soddisfacenti seppure molte frasi erano piuttosto banali e troppo generiche. Nel secondo test l'introduzione era ottima ma i contenuti non all'altezza e non li userei mai per il mio sito dove voglio raccontare anche le mie esperienze personali.

Proprio in questo l'essere umano si differenzia da una macchina perché trovare informazioni generiche su un dato argomento è semplice ma scrivere valutazioni oggettive e cose pratiche è un'altra e spero che per molti anni ancora le AI non possano farlo.

In realtà gli articoli sembrano ottimizzati per la SEO perché nella scaletta vengono proposti i vari argomenti, sviluppati in seguito, ma in realtà manca qualcosa.

I post scritti da questa intelligenza artificiale sono privi di errori grammaticali e autentici, anzi viene anche offerto il servizio di riscrittura di un contenuto per parlare dello stesso argomento ma senza cadere del plagio.

Al momento il mondo del blogging può ancora vivere perché noi umani abbiamo un cuore e proviamo emozioni che una macchina non potrà mai avere.


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